italiano english




 
   
 
A chi è utile?
E' ormai riconosciuto da tutti che l'iperventilazione è connessa a molti disturbi. Come si può vedere nella pagina della teoria l'iperventilazione porta ad un abbassamento della percentuale di anidride carbinica nel sangue. La moderna fisiologia stabilisce che le varie funzioni del corpo sono regolate oltre che dal sistema nervoso anche dalla presenza di vari ormoni e di anidride carbonica, che è l'unica sostanza prodotta in ogni tessuto del nostro corpo e che influenza probabilmente la funzionalità di ogni organo. La CO2 è uno dei fattori più importanti dell'equilibrio acido-basico del sangue, è il principale controllore della respirazione, ed esercita una essenziale tonicità sul cuore e sul sistema circolatorio periferico.
 
 
 
Risulta pertanto che i disturbi imputabili all'iperventilazione sono di vario tipo:

  cardiovascolari palpitazioni, tachicardia, vasocostrizione periferica, ipertensione  
  respiratori

broncospasmi, oppressione ai polmoni, senso di soffocamento, asma, bronchiti croniche, riniti croniche  
  neurologici sensazione di vertigine e svenimento, difficoltà di coordinamento, formicolio agli arti  
  muscolari contrazioni, crampi, tremore, tetania  
  generali

stanchezza, insonnia, debolezza, mal di testa, difficoltà di concentrazione, ansia, attacchi di panico  
  apparato immunitario intolleranze alimentari, allergie, candidosi  

Riportiamo nell'elenco una parte delle 200 malattie che secondo il dott. Buteyko sono soggette a miglioramento o guarigione con l'applicazione del metodo, e per alcune di esse evidenziamo come e perché il metodo Buteyko funziona:

Affanno   Agorafobia   Allergie   Anemia   Angina   Anoressia   Apatia   Apnea notturna   Artrite reumatoide ed osteoarticolare   Asma   Bronchite cronica   Bulimia   Costipazione   Candidosi   Depressione   Diabete   Diarrea   Disturbi digestivi   Dolori vari   Eccesso di peso e Magrezza eccessiva   Eczema   Emicrania   Enfisema polmonare   Epilessia   Fibrosi cistica   Fridigita' Impotenza   Infertilità   Insonnia   Ipertensione   Irritabilità   Malattie Renali   Naso Ostruito   Panico e Ansietà Perdita di Memoria e di Concentrazione   Pressione bassa   Problemi Dermatologici   Problemi Ginecologici   Problemi di pressione   Problemi alla Tiroide   Problemi di Udito e della Vista   Rinite cronica  Sclerodermia Sclerosi a placche Sindrome premestruale Sindrome di stanchezza cronica   Sinusite   Sterilità   Tinnito   Tossicodipendenze   Tremori   Ulcere   Vene Varicose   Vertigini ....
Il metodo Buteyko è utile a tutti coloro che respirano più del normale, ma dal momento che è molto difficile rendersi conto da soli che si respira più del normale, vediamo un elenco di malattie e disturbi che il metodo Buteyko è in grado di eliminare.
Asma
L'asma è una reazione del fisico alla carenza di anidride carbonica nel corpo: quando il livello di CO2 si abbassa troppo, si chiudono le vie respiratorie o con la creazione di muco o con delle contrazioni alla muscolatura liscia dei bronchioli. La persona ha pertanto difficoltà a respirare, respira con un sibilo continuo per la presenza di muco, o nei casi più gravi non riesce a far passare l'aria per la contrattura dei bronchioli. L'utilità del metodo Buteyko per l'asmatico è immediata, poiché utilizzando le tecniche di "pronto soccorso" è in grado di bloccare un attacco d'asma fin dall'inizio senza aver bisogno di assumere il broncodilatatore. Con gli esercizi di cura invece, si innalza giornalmente il livello di anidride carbonica nel sangue e nei polmoni, fino a che si arriva ad un livello tale per cui il corpo non ha più bisogno di rivestire di muco le vie respiratorie e la muscolatura liscia dei bronchioli si rilassa.
Ipertensione
In alcuni individui la carenza di CO2 provocata dall'iperventilazione cronica induce contrazioni della muscolatura liscia dei vasi sanguigni riducendo in tal modo il loro diametro, e di conseguenza aumenta la pressione del sangue. Con gli esercizi del metodo Buteyko aumenta la quantità di CO2 e pertanto la muscolatura liscia si rilassa, aumenta nuovamente la portata dei vasi sanguigni e ciò fa sì che la pressione scende.
Allergie
Come si è visto nella parte della teoria, la CO2 è importante per molti processi chimici, tra i quali quello della produzione del cortisolo, cioé del cortisone che il nostro corpo produce naturalmente. Innalzando la quantità di CO2 nel corpo (sia con gli esercizi di cura che con quelli di pronto soccorso), aumenta la produzione di cortisolo, il sistema immunitario di riequilibria e le allergie scompaiono.
Rinite cronica
Per limitare la perdita di anidride carbonica in alcuni individui il fisico adotta la strategia di chiudere le vie respiratorie: la cosa può venire realizzata sia tramite la secrezione di muco e relativa infiammazione delle mucose, che con contrazioni della muscolatura liscia che costituisce parte delle vie aeree. Nel caso in cui la secrezione di muco avviene nelle vie aeree alte si hanno riniti e raffreddori cronici. Tipico esempio è il raffreddore che si ha al mattino appena svegli, e che migliora dopo un po' che ci si è alzati: durante la notte si iperventila con molta facilità e di conseguenza si emette molta CO2, pertanto il nostro fisico adotta la strategia di ridurre la portata del naso per limitare la quantità d'aria creando del muco al naso. Tale strategia purtroppo si rivela inutile, in quanto di solito si inizia a respirare con la bocca, alimentando così il circolo vizioso dell'iperventilazione.
Pressione bassa
La pressione bassa è legata all'attività delle ghiandole surrenali, che in caso di iperventilazione cronica come tutte le ghiandole rallentano la loro attività. Con il metodo Buteyko, le ghiandole surrenali aumentano la loro attività e la pressione si ristabilizza.
Enfisema polmonare
I miglioramenti che si hanno in caso di enfisema polmonare non sono a livello polmonare ma alle condizioni fisiche generali, in quanto il danno ai tessuti danneggiati è irreversibile. Applicando il metodo Buteyko si aumenta la quantità di CO2 in tutto il corpo: l'aumento di anidride carbonica nei polmoni provoca vasodilatazione ai bronchioli e pertanto si respira meglio, mentre l'aumento di CO2 nel sangue migliora l'ossigenazione di tutti i tessuti e quindi migliorano le condizioni fisiche generali. Il metodo Buteyko, con le dovute precauzioni e cautele, può venire praticato anche da coloro che sono in terapia d'ossigeno: in tal caso però si consiglia di essere seguiti da un istruttore esperto, poiché la tecnica da utilizzare e l'intensità degli esercizi dipendono dal tipo di danno fisico.
Disturbi digestivi
L'abbassamento della quantità di anidride carbonica nel corpo rallenta il metabolismo e quind rallenta l'attività di tutte le ghiandole, comprese quelle che producono i succhi gastrici. Ristabilendo la corretta quantità di CO2 si ricomincia a produrre la giusta quantità di enzimi e di conseguenza la digestione migliora.
Apnea notturna
Anche l'apnea notturna è una conseguenza dell'iperventilazione cronica. Chi soffre di apnea notturna generalmente di notte respira pesantemente e ad un certo punto dopo aver espirato rimane senza respirare a polmoni vuoti per un po', e quando riprende a respirare generalmente lo fa con un respiro profondo e rumoroso. Il dott. Buteyko spiega il fenomeno come una strategia del corpo per trattenere CO2 durante la fase di apnea, ed una volta fatto il carico riprende la respirazione. Eliminando con il metodo Buteyko l'iperventilazione cronica il corpo non ha più bisogno di trattenere CO2 in quanto ne ha sufficienza, e così scompare l'apnea notturna.
 
 
 


@2008 Buteyko Clinic Italia tutti i diritti riservati